La letteratura spagnola ha più di mille anni e ci sono grandi scrittori che hanno lasciato il segno nel nostro Paese.
Nel XIX secolo si può parlare di una svolta tra la letteratura americana e quella europea.
Non si determina sempre la qualità di un libro dal numero di copie vendute, o almeno così si dice. Tuttavia, ci sono copie che nel corso della storia sono state presenti generazione dopo generazione per l’importanza e l’influenza che hanno avuto sulla loro cultura, come nel caso dei libri più venduti in qualsiasi lingua.
Ci riferiamo quindi al numero di copie di un libro, venduto come ‘bestseller‘, tra cui dominano titoli come “A Tale of Two Cities” di Charles Dickens, con oltre 200 milioni di copie vendute e con l’inglese come lingua originale, scritto nel 1859 .
Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, opera di clamoroso successo dell’adattamento cinematografico, con una delle più grandi trilogie della storia del cinema, scritta originariamente in inglese e con 150 milioni di copie vendute come opera letteraria, scritta nel 1954.
L’altro lavoro che riscosse molto successo è Harry Potter e la pietra filosofale della Rowling, scritto in inglese nel 1997 che ha venduto circa 140 milioni di copie.
Altri titoli che seguono in classifica sono Il Piccolo Principe, Lo Hobbit, Sogno nel Padiglione Rosso, La Tripla Rappresentazione, Dieci Piccoli Indiani…
Di seguito, quindi, ci concentreremo su quattro dei libri di maggior successo al mondo, che usano tutti lo spagnolo, almeno come lingua originale, come lingua di scrittura.
Lista dei libri più venduti in spagnolo
1. Don Chisciotte della Mancia
O con il titolo completo El ingenioso hidalgo Don Quijote de la Mancha di Miguel de Cervantes. Iniziò a scrivere l’opera nel XVI secolo nel carcere di Siviglia, mentre Cervantes stava scontando una condanna a sette mesi per questioni finanziarie.
Questa grande opera spagnola racconta di un cavaliere della Mancia sulla cinquantina che, dopo aver letto molti libri di cavalleria, un genere molto popolare nel XVI secolo, decide di diventare cavaliere errante e di intraprendere una serie di avventure al fianco del suo vecchio cavallo Ronzinante e con la compagnia del suo fedele scudiero, Sancho Panza.
È una parodia delle storie cavalleresche, in cui Cervantes prende in giro l’immagine dell’eroe e dà a Chisciotte un carattere più umoristico che eroico, facendoci riflettere su come tracciare il percorso per raggiungere i nostri ideali attraverso l’amore e la fede. Quest’opera è arrivata anche sul grande schermo e a teatro.
È l’opera più importante della letteratura spagnola e una delle principali opere della letteratura universale, oltre a essere la più letta dopo la Bibbia. Il libro è stato suddiviso in due parti, la prima con 52 capitoli e la seconda con 74.
Miguel de Cervantes è stato un romanziere, poeta, drammaturgo e soldato spagnolo, noto anche come il “Principe dell’ingegno”. Si stima che siano state vendute 500 milioni di copie delle sue opere letterarie in tutto il mondo. È per questo che l’Instituto Cervantes porta il nome di una figura così importante nella storia della letteratura spagnola.
2. Cent’anni di solitudine
Gabriel García Márquez ci diletta con il suo lavoro del 1967, che ha venduto 30 milioni di copie in tutto il mondo, e con la storia per la quale lo scrittore colombiano ha vinto il Premio Nobel per la letteratura nel 1982. Inoltre, questa opera è stata tradotta in più di 40 lingue.
È considerato l’apice della letteratura ispano-americana. Il libro racconta la storia della famiglia Buendía, che ha vissuto per sette generazioni nella città immaginaria di Macondo, con un gran numero di personalità che rappresentano sentimenti e caratteristiche diverse che arricchiscono la storia.
Inoltre, quest’opera letteraria è stata inserita tra le opere più importanti della lingua spagnola al “IV Congreso Internacional de la Lengua Española”, tenutosi nel marzo 2007 a Cartagena de Indias. È anche incluso nella lista dei “100 migliori libri del XX secolo” secondo il quotidiano “Le Monde” ed è tra i 100 migliori di tutti i tempi secondo il “Norwegian Book Club”.
Questa opera è arrivata al grande schermo ed a teatro e le sue opere comprendono romanzi, racconti, saggistica narrativa, giornalismo, memorie, teatro, discorsi, film, interviste e dialoghi.
3. L’ombra del vento
Nel nostro secolo, nel 2001, l’autore Carlos Ruiz Zafón ha scritto un’opera sulla guerra civile spagnola, un evento trascendentale nel contesto nazionale, che ha venduto più di 15 milioni di copie.
È stato tradotto in 36 lingue e il suo genere comprende suspense, intrighi, horror, dramma e romanticismo. È il primo libro della saga Cimitero dei libri dimenticati.
Ambientato durante la Rivoluzione Industriale, in particolare a Barcellona, racconta una storia avvincente che cerca di combinare la realtà con la fantasia e il mistero con l’amore. Il suo autore è della stessa città e purtroppo è anche morto di recente, precisamente nel 2020. È conosciuto come scrittore, sceneggiatore, pubblicista e compositore.
Dopo cinque anni di permanenza in classifica in Spagna, è considerato un traguardo importante. Secondo un sondaggio condotto in Germania, i lettori considerano L’ombra del vento uno dei migliori libri di tutti i tempi.
4. Sant’Evita
Un altro best seller è l’opera di Tomás Eloy Martínez, pubblicata nel 1995 con oltre 10 milioni di copie vendute. È l’opera più tradotta della letteratura argentina ed è stata tradotta in trenta lingue.
Questo romanzo sviluppa eventi reali e fittizi incentrati sulla vita della first lady argentina Eva Perón, seguita dalla sua morte all’età di 33 anni e dal successivo destino del suo cadavere imbalsamato.
Alcuni autori contemporanei, come Mario Vargas Llosa, hanno catalogato questo racconto come un “capolavoro” che, come tutti i precedenti, ha raggiunto molti angoli del mondo con la relativa traduzione.
Uno dei grandi amici dello scrittore, Rodrigo García, figlio di Gabriel García Márquez, ha diretto una serie di sette episodi del romanzo.
5. La casa degli Spiriti
È il primo romanzo di Isabel Allende, scrittrice cilena. Pubblicato a Barcellona nel 1982, è stato un bestseller internazionale. È il primo romanzo di Isabel Allende, scrittrice cilena.
Con 70 milioni di copie vendute e tradotta in numerose lingue, quest’opera è stata portata sul grande schermo con lo stesso nome da Bille August con grandi attori come Meryl Streep, Winona Ryder e Antonio Banderas.
La storia si basa sulla vita della famiglia Trueba nel corso di quattro generazioni, dall’inizio del XX secolo agli anni ’70, e segue i movimenti sociali e politici del periodo post-coloniale cileno.
È narrato dalla prospettiva di due dei suoi protagonisti, Esteban e Alba Trueba (nonno e nipote), e di un terzo narratore onnisciente che è un testimone. Le vicende narrate riguardano l’amore, la famiglia, la morte, i fantasmi, le classi sociali, la rivoluzione, la politica, gli ideali e il meraviglioso.
Si può quindi concludere che la letteratura spagnola non ha nulla da invidiare a nessun’altra cultura del mondo, anche se è discutibile se sia la più ricca in questo contesto.
E il fatto che Don Chisciotte de la Mancha sia l’opera più venduta della storia, interamente ambientata nella cultura spagnola, conferisce al nostro Paese una posizione dalla quale difficilmente cadrà, almeno in tempi brevi.
Va chiarito che questo elenco deriva da uno studio sui libri stampati venduti negli ultimi 50 anni e non tiene quindi conto delle vendite digitali, che sono relativamente recenti. Nelle nostre lezioni di spagnolo potrete conoscere a fondo tutte le opere letterarie e la storia dei grandi scrittori.
Non ci sono commenti su I libri più venduti in spagnolo