È una festività di origine cristiana che si celebra annualmente il 14 febbraio in commemorazione delle buone opere di San Valentino di Roma, legate al concetto universale dell’amore e dell’affettività.
È originata dalla Chiesa cattolica in protesta alle festività pagane dell’Impero romano.
Da qui, la tradizione di San Valentino simboleggia l’amore tra le coppie innamorate.
Il giorno di San Valentino ha origini europee, ma si è diffuso in tutto il mondo, inclusi gli Stati Uniti, la Cina, il Giappone e Taiwan.
Nel mondo moderno, questa tradizione è diventata famosa, espandendosi globalmente. Raramente un paese non celebra il giorno degli innamorati, ma, come per tutto il resto, legato alla cultura di ogni luogo, ci sono differenze nelle celebrazioni di questa festa unica.
Perché si celebra San Valentino il 14 febbraio?
È stato Papa Gelasio I il primo a inserire nel calendario la festa di San Valentino quindici secoli fa.
Come accadde con altre celebrazioni pagane, come le saturnali romane dedicate al dio Saturno e il culto del Sol Invictus in pieno periodo natalizio, l’obiettivo era annullare e vietare le Lupercale. Questa festa pagana, organizzata fin dai tempi dell’antica Roma, ricordava Lupercus, protettore di pastori e greggi, che evocava la lupa che allattò Romolo e Remo. Al fine di cancellare la Lupercalia, Gelasio I istituì una festa in onore di San Valentino, il santo la cui ricorrenza cadeva il giorno prima.
Le leggende raccontano che la commemorazione ricordava un antico vescovo, chiamato Valentino di Termi, che si oppose due secoli prima all’imperatore romano e decise di celebrare matrimoni tra soldati, nonostante la proibizione. Come punizione, Claudio II ordinò la sua esecuzione, un martirio che Papa Gelasio I avrebbe poi ricordato con la festività del 14 febbraio.
La celebrazione della festa di San Valentino è rimasta all’interno della Chiesa fino al 1969, quando Papa Paolo VI decise di omaggiare solo il santo, tralasciando gli innamorati. Una tradizione che Papa Francesco ha successivamente ripristinato dopo il suo arrivo in Vaticano.
Oltre al suo originale significato religioso, la festività del 14 febbraio si è diffusa in tutto il mondo, diventando una data caratterizzata da fiori, biglietti di auguri e cioccolatini regalati da molte coppie.
San Valentino in Spagna
La popolarità di San Valentino in Spagna è in crescita: sei spagnoli su dieci affermano che festeggeranno in qualche modo.
In Spagna è comune regalare cioccolatini e fiori al partner. È anche consueto uscire a cena o pranzo con il partner o persino fare brevi viaggi nel fine settimana per viaggiare o rilassarsi in una spa o in un hotel di charme.
Pertanto, se pensiamo a viaggi ed escursioni, Madrid, Roma, Londra e Parigi saranno alcune delle destinazioni più richieste per questa data, in quanto sono città simbolo dell’amore. In Spagna è anche comune regalare torte a forma di cuore, generalmente a base di panna e fragole o di formaggio e marmellata di fragole, per i loro colori bianchi e rossi che simboleggiano l’amore e la passione.
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